Agriturismo Val della Pieve
Anghiari | Arezzo | TOSCANA
Via della Fossa 8 52031 Anghiari (Arezzo)
Agriturismo
in collina con
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Benvenuti ad Anghiari! Era nostra intenzione creare un Agriturismo a misura d'uomo, dove i titolari sono sempre presenti, e dove la vicinanza a uno dei borghi più belli d'Italia, si sposa con l'opportunità di respirare e vivere in mezzo alla natura.
L'azienda si sviluppa in 25 ettari della campagna toscana, tra le coltivazioni di mais, grano, girasoli e un magnifico uliveto che circonda l'abitazione e la piscina. A pochi passi dal casolare incontriamo il piccolo boschetto che assicura ancora oggi un rifugio naturale per cinghiali, lepri, scoiattoli, fagiani, falchi e poiane.
L'esperienza contadina, tramandata da generazione in generazione, ci ha consentito di creare un luogo autosufficiente, sia per la produzione di frutta e verdura ( grazie alla presenza del frutteto e dell'orto), sia per l'allevamento di animali da cortile ( galline, oche e anatre), tenuti in libertà nel piccolo laghetto della tenuta. Anche sotto l'aspetto energetico la nostra filosofia è rimasta quella del rispetto dell'ambiente. Il riscaldamento è centralizzato e alimentato con una caldaia a legna (tagliata annualmente nei nostri boschi).
I pochi posti presenti (massimo 10 letti), consentono una particolare cura dei nostri ospiti, che potranno rilassarsi e pescare nel piccolo laghetto o tuffarsi nella grande piscina con idromassaggio. Tutto questo senza dimenticare lo spirito che ci lega alle nostre tradizioni, potrete infatti vedere da vicino le fasi del lavoro della campagna, come la raccolta e la spremitura delle olive, fatta con i metodi classici nella vecchia macina del frantoio.
Video
Servizi in Agriturismo Val della Pieve
Corsi: Corsi Altri, Corsi di Cucina
Val della Pieve offre ai propri ospiti numerosi servizi:
grande piscina con idromassaggio, ampi spazi aperti per prendere il sole o per passeggiare, boschetto con percorsi segnati, laghetto dove è possibile pescare, mtb, escursioni in bici o in fuoristrada.
Inoltre è presente una grande sala polivalente con camino, dove è possibile effettuare grigliate in compagnia.....
Su richiesta sono possibili, mini corsi di avvicinamento al vino e alle tecniche di degustazione.
Dove SiamoVal della Pieve, così chiamato per la vicinanza ad una antica Pieve Romanica, si trova appena fuori dal piccolo borgo di Anghiari, noto per la famosa Battaglia dipinta da Leonardo Da Vinci e rievocata ogni anno il 29 giugno nel famoso ”Palio della Vittoria”.
La posizione strategica consente facile accesso ai mezzi pubblici e permette di visitare i tesori più belli racchiusi in queste vallate, da “La Madonna del Parto” di Piero della Francesca esposta a Monterchi alla Pinacoteca di Sansepolcro, dove sono esposte altre celebri opere del pittore toscano, fino alla casa natale di Michelangelo a Caprese.
Con circa 1 ora di macchina si possono raggiungere le più belle città toscane umbre ed emiliane FIRENZE, AREZZO, SIENA, PIENZA, MONTEPULCIANO, MONTALCINO, SAN GIMIGNANO, PERUGIA, URBINO, GUBBIO, SAN MARINO, a chi interessa un turismo più religioso ASSISI ,CAMALDOLI, LA VERNA.
Anghiari è un piccolo paese di circa 6000 abitanti, arroccato su di una collina a 450m. sul livello del mare.
Le prime notizie certe dell'esistenza del paese risalgono al 1048, data scritta in una pergamena nella quale è nominata la “curte nostra de anglare” ; ovvero un piccolo dominio dei signori di Galbino caratterizzato da una cinta muraria con all'interno il palazzo del signore, la chiesa e qualche casa di alcuni vassalli minori.
Sul finire del XII secolo, Arezzo si impadronisce del territorio Anghiarese e intraprende una serie di opere di bonifica del territorio deviando il corso del fiume Tevere verso Sansepolcro, rendendo cosi la valle produttiva e coltivabile.
Essendo terra di confine Anghiari passa periodicamente di mano fra dominio Aretino e Perugino, fino a quando il 4 gennaio 1385 la repubblica Fiorentina sottomette Arezzo e tutto il suo contado Anghiari compreso; ancora una volta il paese si trova al confine tra due stati, i Montefeltro e lo stato Pontificio, ben lontano dai fasti della sua capitale (Firenze). Questo è il periodo più nero dove la popolazione oltre a dure tasse era costretta a subire le angherie degli eserciti dei territori limitrofi.
L'evento più importante in assoluto avvenne il 29 giugno del 1440 , quando le truppe della lega ( Firenze, Venezia,e Stato Pontificio) si batterono per difendere i propri territori dalla calata dei Visconti (Milano); la storica Battaglia (nota come Battaglia di Anghiari) che permise a Firenze di rafforzare la propria egemonia, fu dipinta da Leonardo a Palazzo Vecchio usando una nuova tecnica di affresco che si rivelò però un fallimento, creando un alone di mistero attorno al disegno originale del grande pittore.
Dopo le vicende Napoleoniche Anghiari vive attivamente il risorgimento Italiano; c'era infatti in paese un circolo Mazziniano ed un cospicuo numero di Garibaldini che affiancarono il generale nelle battaglie per l'unità d'Italia; in memoria dell'evento gli Anghiaresi eressero un monumento a Garibaldi ( Monumento ancora presente nella piazza centrale del Paese).
Con il plebiscito dell' 11 e 12 marzo 1860 Anghiari vota la sua adesione alla monarchia dei Savoia.
Ancora oggi territorio di confine tra Toscana, Umbria, Emilia Romagna e Marche, Anghiari si caratterizza per la sua posizione strategica e pur essendo un paese tipicamente Toscano, rimane influenzato dalle culture limitrofe. Importante e noto per la mostra dell'artigianato locale è un paese attivo e dinamico che propone varie iniziative e feste paesane interessanti, dove poter degustare prodotti tipici. Insignito della Bandiera Arancione per il turismo Anghiari offre con le sue mura ed il centro storico un posto tranquillo e piacevole dove trascorrere un momento di relax immersi nella natura e nella cucina tipica del territorio.
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