Servizi in Agriturismo Montecalvo
Benessere: In Prossimità di Centri Termali
Servizi esterni: Barbecue
Notizie utili
In ciascun appartamento si trova una cartella che indica monumenti, percorsi, luoghi di balneazione, mercati all’aperto, spettacoli e quant’altro può interessare i nostri ospiti. Non abbiamo ristorante, ma ve ne sono dei buoni a 3 e 10 km
Dove SiamoL'ambiente
Il panorama aperto fino al mare e la tranquillità dei luoghi sono ottimi presupposti per dedicarsi ad attività intellettuali e naturalistiche. Il casolare è parte di una proprietà di 750 ettari di bosco, di macchia mediterranea e prati, che scendono dalla sommità dei monti di Castro, a confine con la Toscana meridionale, fino al fiume Fiora. Nei pressi del casale si trova l'estremo cratere vulcanico dell'apparato che ha generato il lago di Bolsena. Il cratere si chiama Monte Calvo, ed è da questo nome che è derivato quello dell'Agriturismo.
Siamo nella Tuscia
La Tuscia è il territorio che comprende le zone estreme e confinanti del sud della Toscana, del nord del Lazio e dell'ovest dell'Umbria.
Due milioni d'anni fa, l'Italia Centrale, che prima di allora era coperta dal mare, cominciò ad emergere per effetto di sollevamenti tettonici. Nella nostra regione, circa 600.000 anni fa, i sedimenti marini, ormai completamente emersi, furono squarciati da oltre cento crateri, dai quali fuoriuscì un enorme quantitativo di materiale magmatico, che coprì vaste zone fra i fiumi Paglia, Tevere e Fiora. L'attività di quest'apparato vulcanico, detto Vulsino, fu prevalentemente esplosiva, ossia caratterizzata da poca lava e da una grande emissione di ceneri e lapilli. La fuoriuscita di materiali vulcanici dai crateri, erose la sottostante camera magmatica la quale, a causa del peso dei materiali accumulatosi in superficie crollò, formando una conca, detta caldera. Questa, riempitasi d'acqua piovana, originò il lago di Bolsena.
L'acqua piovana modellò il territorio, costituito da tenero tufo ossia la roccia originata da ceneri vulcaniche compattate. I fiumi erosero lentamente, ma profondamente, le loro sedi, dando luogo ad ampie vallate e profonde gole, chiamate con qualche esagerazione "orridi". Per questo motivo il nostro territorio è stato definito, "terra di orridi e di laghi".
Con il tufo e sopra il tufo sono stati costruiti quasi tutti i suoi centri storici: Pitigliano, Sovana, Tuscania, Orvieto, Civita di Bagnoregio, ecc. luoghi che costituiscono un grande patrimonio culturale, che hanno conservato integre le antiche strutture medioevali in perfetta armonia con l'ambiente. Siamo nella "Civiltà del Tufo".
Qui vissero gli Etruschi, che erano un popolo di etnia orientale, forse proveniente dalla Lidia, che a partire dal X secolo A.C. si stabilì nell'Italia centrale, fra il mare Tirreno ed fiumi Arno e Tevere. Gli Etruschi eccellevano nella lavorazione dei metalli, nelle armi, nelle arti, nella navigazione, nell'ingegneria idraulica e in quella delle costruzioni. Erano organizzati in gruppi di 12 città, quelle dell'Italia centrale furono Arezzo, Cerveteri, Chiusi, Cortona, Prugia, Populonia, Tarquinia, Veio, Vetulonia, Volsinii, Volterra, Vulci, ciascuna retta da un Lucumone. Questi si riunivano una volta all'anno in un tempio Fanum Voltumne, nei pressi del lago di Bolsena. Nella nostra zona si trovano imponenti necropoli e musei con preziosi gioielli e vasellame.
Dopo il periodo romano, l'Italia divenne terra di conquista ed in particolare la Tuscia fu a lungo contesa fra Papi, Imperatori Tedeschi e Re di Francia. Le principali città coinvolte furono Viterbo ed Orvieto, spesso in lotta fra loro. La rocca di Montefiascone, per la sua posizione dominante e difendibile, fu costantemente il quartiere generale degli eserciti che, secondo le alterne vicende, appartenevano alla Chiesa, o agl'invasori.
Qui ebbe origine lo Stato della Chiesa e la famiglia Farnese alla quale appartenne Papa Paolo III ed i Duchi di Parma e Piacenza. Per ulteriori informazioni visitate il nostro sito internet