Val di Resia, tra pascoli, fornaci e montagne

Turismo Verde In Val di Resia. Passeggiate, escursioni, agriturismo e cucina locale.

In Val di Resia, valle alpina del Friuli-Venezia Giulia che nei giorni pasquali ospita diversi appuntamenti con le tradizioni enogastronomiche e non solo. La valle si estende da est ad  ovest per circa 20 Km, in provincia di Udine: ad est si trova tra l'altro il massiccio del Monte Canin (2587 m) che segna il confine fra l'Italia e la Slovenia. Il paesaggio colpisce i visitatori, che tra agriturismo, pensioni e qualche 'baita' si avventurano tanto nelle frazioni quali San Giorgio, Gniva e Stolvizza, come nei villaggi di Crisazze, Lipovaz Gost e Lischiazze.

La valle ha diversi motivi d'interesse oltre a ristoranti, agriturismo etc. etc., in quanto rappresenta un'isola linguistica e di tradizioni estremamente importante, che rimandano direttamente alle popolazioni e alle dominazioni che si sono susseguite nei secoli. Guarnigioni militari, pascoli, chiese e allevamenti si sono alternati e si alternano in questa singolare zona di confine, che negli ultimi anni è stata oggetto di studi di linguisti e dialettelogi italiani e stranieri. Le diverse attività che hanno segnato la valle si possono ancora scoprire con  passeggiate ed escursioni, magari lasciando macchina o il  camper in agriturismo e scegliendo di avventurarsi nei boschi. Qui, ad esempio, potreste trovare le vecchie fornaci. Attive fino a qualche decennio fa, erano infatti destinate alla cottura della calce per l'edilizia e la cottura dei coppi, e sono sparse su tutto il territorio, sia in prossimità dei paesi che nelle località di alpeggio. Un'altra meta di visitatori e fedeli, specialmente durante il periodo pasquale, è la Chiesa Santa Maria Assunta, il cui campanile, restaurato alcuni anni fa, svetta con la sua pietra bianca nel paesaggio valligiano. 

Tra passeggiate ed escursioni la cucina locale potrebbe rappresentare un ottimo elemento di supporto, grazie a piccole osterie, agriturismo e ristoranti più attrezzati. Ma le feste, come vuole la tradizione dei paesi e dei borghi di tutta la penisola, sono anche l'occasione per grandi pranzi e cene, e per ritrovarsi, magari all'aperto, per mangiare e bere in compagnia, con parenti e paesani. Un appuntamento per questi giorni in Val di Resia estende questo invito anche a turisti e a visitatori che passano in valle o che qui si fermano per una notte o due in agriturismo. Nelle varie frazioni della valle si tiene la degustazione del Capretto della Val Resia, una rievocazione delle vecchie abitudini alimentari che scatena entusiasmi e soddisfazioni molto contemporanee, in una festa tradizionale che non cessa di appassionare valligiani e forestieri. La festa è quindi un'occasione per fare un viaggio alla scoperta dei sapori e dei profumi della tradizionale cucina locale.

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